I Diritti Umani e dei Bambini trovano Casa a Sanremo
I Diritti Umani e dei Bambini trovano Casa a Sanremo
Vincenza Palmieri e Francesco Miraglia sul palco della Sala “Pino Daniele”
del Palafiori di San Remo
Martedì 10 febbraio, ore 15.30
Nella meravigliosa cornice del 65° festival della Canzone Italiana, un evento straordinario arricchisce di passione e contenuti la manifestazione canora più significativa e seguita di tutti i tempi.
Sul palco della Sala “Pino Daniele” di Casa Sanremo, infatti, si parlerà di Diritti Umani e dei Bambini, di Diritti Civili e solidarietà contro ogni forma di abuso.
Saranno presenti – oltre agli artisti, ai giornalisti e alle personalità illustri che popoleranno la Città dei Fiori nella settimana del Festival – la Prof.ssa Vincenza Palmieri, Presidente dell’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare, Psicologa e CTP, e l’Avv. Francesco Miraglia, esperto di Diritto di Famiglia e Minorile, da sempre impegnati in battaglie coraggiose per la difesa e l’affermazione dei Diritti Umani Negati.
Un evento inusuale quanto prezioso, questo di San Remo, per portare, dunque, la testimonianza di tutte quelle famiglie, di quei bambini, di quelle persone che vedono calpestati i propri diritti civili, perfino i Diritti Umani fondamentali, ai quali ogni giorno la Prof.ssa Palmieri e l’Avv. Miraglia danno voce, restituiscono forza e dignità.
E la voce, la meravigliosa voce, a cui è affidato il messaggio di tutti i più deboli, è quella di Ally, giovane e promettentissima cantante reggiana, che all’INPEF ha regalato un pezzo straordinario dal titolo evocativo ed esplicativo: appunto, “Il più debole”:
https://www.youtube.com/watch?v=bfxSQQGmcq4
Accompagnata dalla chitarra di Raffaele Chiatto e dal Computer Programming di Lorenzo Confetta, grazie all’apporto fondamentale della San Remo Musica Classic, Ally dà voce a chi non può e non deve restare in silenzio.
“Inutile nascondere l’emozione di potermi esibire in un contesto ufficiale di assoluta qualità come il palco di Casa Sanremo” – ha dichiarato Ally. “Sono orgogliosa di poter divulgare, attraverso l’esecuzione del brano “Il più debole”, quel messaggio di speranza e presa di coscienza che guida quotidianamente l’impegno dell’INPEF”.
“San Remo è un luogo di stelle – aggiunge Vincenza Palmieri – stelle, che brillano, bruciano e devono far luce. E’ proprio questo il motivo per cui siamo qui: perché la musica, l’arte, la cultura non possono prescindere dall’ascolto e dal racconto di quelle realtà, di quelle situazioni, di quelle persone che, altrimenti, lasciate al buio, sarebbero condannate a rimanere fantasmi.
Il vento sta cambiando. E, a fronte di chi dovrebbe garantire i Diritti e, invece, spesso, tace, noi siamo presenti per testimoniare, insieme a queste stelle luminose e brillanti, che la voce e l’impegno dell’arte può innescare un effetto domino. E illuminare. Illuminare. Illuminare”.
“E’ meraviglioso poter essere all’anteprima di una manifestazione così importante – fa eco Francesco Miraglia, anticipando uno dei temi fondamentali – come portavoce di tutti quei bambini ingiustamente allontanati dalla propria famiglia. Non è possibile rendere orfani bambini – i nostri bambini – con i genitori ancora in vita, nella completa indifferenza delle Istituzioni e dell’opinione pubblica” .
L’occasione Sanremese, infatti, rappresenterà il momento ideale per anticipare l’uscita ormai prossima dell’ultima pubblicazione a firma Palmieri-Miraglia con il contributo di F. Morcavallo e V. Bonanni, Prefazione di F. Sciarelli , “Papà portami via da qui!” (Armando Editore), un libro coraggioso e dirompente che fa luce proprio sui meccanismi all’origine del gravissimo fenomeno degli allontanamenti facili dei bambini dalle proprie famiglie di origine.
Un programma ricco di occasioni ed incontri, dunque, quello dei giorni Sanremesi. Per essere stelle che bruciano e per far luce sulle storie del “più debole”.
La Redazione