19 APRILE 2012: DISCUSSIONE TESI “IL VOLTO DELL’NDRANGHETA” di FRANCESCO MIRAGLIA
19 aprile 2013
In questi anni ho avuto la fortuna di poter svolgere la mia professione con passione, di incontrare persone che mi hanno arricchito molto dal punto di vista umano. Ho collaborato con professionisti che come me, credono fermamente che i bambini e di conseguenza le loro famiglie vadano protette e sostenute, ancor più in un momento delicato come quello che stiamo vivendo. Spesso mi sono ritrovato ad affrontare casi delicati legati anche ad altre problematiche giudiziarie, ho dovuto affrontare processi in cui sembrava che tutto fosse già stato deciso…ho accettato casi “complessi” legati al mondo delle organizzazioni criminali malavitose, ho combattuto spesso in prima linea, risultando ancheuna persona “scomoda”.
Credo che la voglia, di fare, di mettermi in gioco, il desiderio di “giustizia”, la grinta e la caparbietà siano state delle valide compagne di viaggio nel mio percorso di crescita professionale e grazie a loro ho potuto ottenere i risultati che desideravo e anche riconoscimenti inaspettati.
Risultati che sono anche il frutto di un continuo studio, della volontà e necessità di rapportarsi con le Istituzioni, con le leggi, con un sistema giudiziario complesso in continua evoluzione e che richiede quindi sistematici aggiornamenti e tanta preparazione, indispensabile, credo per riuscire, laddove sia necessario, a trovare nuove e originali soluzioni.
Ed è proprio con questo spirito che lo scorso anno ho deciso di iscrivermi al Corso di “Mediazione criminale e intelligence nell’investigazione” promosso dall’Università della Mediazione di Napoli in convezione con l’associazione CSI – Periti Consulenti Forensi, United Nations Academic Impact Member, Academy School e con la collaborazione del Politecnico Polisa oltre chedell’Assessorato Affari Istituzionali del comune di Vibo Valentia.
Il 19 aprile alle ore 15, presso la sala del Consiglio del Palazzo Luigi Razza discuterò la mia tesi intitolata “Il volto della‘Ndrangheta”. A presiedere la Commissione d’esame saranno iProfessori Saverio Fortunato e Edoardo Maria Piccirilli.
Una tesi, che vede come relatore il Prof. Giuseppe Cinquegrana,antropologo criminale, e che verte su un caso che ho personalmente seguito, conosciuto come “Operazione Sybaris”. Si tratta di una delle più importanti operazioni di Polizia ai danni diquesta organizzazione criminale effettuata nel Cosentino jonico e che vide l’uccisione, il 16 maggio 2001, di Vincenzo Boise da parte di due sicari, mentre si trovava in campagna a bordo di un trattore con il fratello. Fondamentali per la risoluzione del caso furono anche le intercettazioni telefoniche delle quali si fa riferimento nel mio lavoro.